La storia

Quelli che quel giorno si ritrovarono in quella via, Via Oldrado da Tresseno, 5, in quella via ancora oggi, si trova la scuola di una delle mie migliori amiche, Emanuela Suanno.
Nella parola quelli c’è il mistero di qualcuno che ancora non sappiamo chi sia…
La non definizione è per me alla base dell’evoluzione, tutto ciò che non è definito, è libero di mutare, crescere, vivere.
Quelli si riferisce ad un gruppo di persone speciali, ed è l’unicità di ogni componente la forza di questo gruppo.
Quelli di Via Oldrado è una storia d’amore, quella mia per questo ballo, quella di chi ha sempre continuato a credere in me, quella di un gruppo di amici che si ferma a bere una birra dopo ogni allenamento.
Come in ogni storia d’amore, qualcuno se nè andato lasciando il posto ad un nuovo incontro.
Gli incontri sono un tema molto importante nella nostra breve storia.
Coloro che oggi rappresentano la nostra scuola si sono trovati un giorno sul mio cammino, il mio merito è stato quello di intuire quanto fossero speciali e dirglielo, il resto è venuto un pochino da sé.
Non so chi saranno quelli di Via Oldrado un giorno, ma vorrei presentarvi chi sono oggi.